Lasciamo Kandy. Ci facciamo accompagnare da un tuk tuk per 300 rupie (meno di un euro) alla stazione dei bus per prendere quello che ci condurrà a circa 72 km da qui, a Nuwara Eliya. Ce ne sono di due tipi. Uno più piccolo e più confortevole che costa 540 rupie a persona (euro 1.55).

Il punto è che li riempiono a “cuccuru” e si può rimanere in piedi, e con la pazzia degli autisti è meglio di no. Proprio a fianco c'è l'autobus locale, quello che fa tutte le fermate. È appena arrivato e noi ci becchiamo due posti per 313 rupie a testa (0,97 centesimi di euro). È un viaggio nel viaggio. Praticamente i bus si fermano dovunque qualcuno chieda. Alcuni entrano o escono al volo. Nonostante ci sia già poco spazio e sia tutto pieno, l'autista, sempre accompagnato da un assistente che da i biglietti e controlla la situazione generale, si ferma comunque. L'autobus è strapieno al punto che alcune persone stanno appese fuori dalla porta sempre aperta. Non c'è aria condizionata, ma per fortuna i finestrini sono tutti aperti. Noi, seduti fortunatamente, i ritroviamo gente quasi addosso. Io siedo nel posto sul corridoio. Una ragazzina mi usa come sedile/poggia borsa per qualche minuto finché non tira fuori il portafoglio e paga il biglietto. Diverse donne (fortunatamente!), spinte dalla calca di persone, mi mettono addosso pancia, ascelle e tette. Un delirio. Arrivati dopo tre ore, indenni, scendiamo e ci sembra di essere stati in una centrifuga. Cerchiamo l'albergo che dista 600 metri. Andiamo a piedi. La cittadina è molto vivace. Molti ristorantini, molti bancomat, negozi e turisti. È molto carina e la temperatura è piacevolmente fresca. Intorno tante montagne verdi. Sembra di stare in un paese del nord Italia.

L'albergo si chiama Mount Mary Inn, veramente carino, pulito e confortevole.. era ora! Poggiati i bagagli andiamo a cercare qualcosa da mangiare. Capitiamo in uno dei tanti locali indiani. Una sfilza di panzerotti e una.. pepsi🤦niente birra!! non abbiamo capito ancora il motivo del veto alla somministrazione e anche alla vendita di alcolici. Qualche giorno fa avevamo chiesto ad un cameriere ma non aveva capito la domanda. Proveremo prossimamente. Il pomeriggio sarà di organizzazione e la serata trascorrerà così, senza infamia e senza lode. A cena…niente da rilevare.
Che vita ragazzi,complimenti,non vedo l ora di abbracciarvi,a prestissimo.
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