03 marzo 2025. Via per lo Sri Lanka.

Bus ore 9. Costo 30 Ringgit (circa 10 euro) a testa. Durata 2 ore e mezza. Volo ore 14:44 e arrivo alle 15:30, volo 3 ore e mezzo , ne abbiamo guadagnato due con il fuso orario. 

Questi sono i “sacrifici” del viaggiare. Per fortuna é andato tutto per il meglio o quasi, non vogliamo considerare usi e costumi locali che vengono perpetrati anche in aereo, rutti compresi. Atterrati a colombo. Finalmente scesi dall'aereo. Siamo per la prima volta in Sri Lanka. Solita trafila doganale, ma, ma! Sorpresa delle sorprese l'agente di frontiera ci dà il benvenuto in italiano. Ama l'italiano l'ha studiato e lo parla pure benino, deve essere l'unico cingalese che ha studiato italiano, e l'abbiamo trovato noi 🤓🤓. Ci accingiamo a fare le tre cose che ogni viaggiatore deve fare quando arriva in un nuovo paese: primo, comprare la SIM per il telefono, quindi internetdotati siamo andati alla ricerca di un ATM, seconda missione compiuta , rupie prelevate. Terzo, non ci resta che cercare una macchina che ci porti a Negombo dove alloggeremo per questa prima note in Sri Lanka. Nei nostri primi quindici chilometri in questo paese ci siamo resi conto immediatamente quanto sia pericoloso guidare, sono tutti matti, anzi guidano come matti, strombazzate, sfiori, inchiodate sono una cosa normale, aiuto!!! L'auto che ci traspoa, poi, era tutto un programma, era bianca, tenuta assieme con del nastro americano nero, le spie di allarme del quadro accese, aria condizionata assente, no so che marca fosse ma era piccola, senza bagagliaio, Robi ha dovuto viaggiare nel sedile posteriore con gli zaini affianco. Benvenuti in Sri Lanka 🤣😂🤣😂. L'alloggio con qualche difficoltà l'abbiamo trovato, Google ogni tanto da indirizzi sbagliati, però abbiamo risolto. È giunto il momento di rilassarci, tiriamo un momento i remi in barca, cenetta e poi a nanna.